L’edizione 2018 si è tenuta dal 4 al 7 ottobre e recava come sottotitolo Fronteggiare il disastro, Il tema nasce dall’osservazione di uno smarrimento etico in tutti gli strati della società. Con i libri, con l’arte e con l’imperativo di tenere aperti spazi per il pensiero libero, gli autori di Scripta fanno tutti la loro parte, coerentemente al progetto curatoriale nato dalla necessità di ricucire la distanza tra il pubblico e una politica della produzione culturale sempre più centrata sulla spettacolarità delle proposte.
Il festival si è aperto con l’inaugurazione dell’installazione che Daniela Comani ha realizzato per la libreria Brac. Artista di origini bolognesi di base a Berlino, Comani affronta i temi della storia, dell’identità e degli stereotipi sociali; con Best Book Titles sfilano sugli scaffali della libreria i titoli manomessi dei grandi romanzi dove il semplice cambiamento del genere dei protagonisti produce enormi slittamenti di senso.
Tutte le presentazioni hanno avuto luogo al Museo Marino Marini, alla presenza degli autori o dei curatori dei volumi, con l’introduzione da parte di critici d’arte, studiosi e giornalisti. In questa edizione sono stati presentati: Daniela Comani, 1975 – Diario di strada / Diary from the Road, Archive Books, 2017/ Comani, Novità editoriali ,Maurizio Corraini, 2012/ Serena Carbone, Marcel Broodthaers. Poetiche dell’ombra, Mimesis, 2018/ Flaminio Gualdoni, Corpo delle immagini, immagini del corpo, Johan&Levi, 2017/ Christian Caliandro, Italia Evolution, Meltemi, 2018/ Bruno Di Marino, Segni, sogni, suoni. Quarant’anni di videoclip da David Bowie a Lady Gaga, Meltemi, 2018/ Ilaria Bernardi, La Tartaruga Storia di una galleria, Postmedia Books, 2017/ Gianni Pettena, The Curious Mr. Pettena. Rambling around USA 1971-73, Humboldt Editore, 2017/ Marco Scotini, About Non Conscious Architecture, Sternberg Press, 2018/ Bruno Corà, Kounellis. Impronte, Gli Ori, 2017.
Tra i relatori, curatori e artisti che hanno partecipato a questa edizione si ricordano: Daria Filardo, Laura Lombardi, Marco Brizzi, Fulvio Paloscia, Lucilla Meloni e Matteo Bergamini.
Presenti anche gli artisti Bianco-Valente con il catalogo della mostra Terra di me, realizzata in occasione di Manifesta a Palermo.
Due eventi serali. La compagnia Fanny e Alexander ha presentato I libri di Oz di Chiara Lagani: per la prima volta a Firenze, una conferenza-spettacolo che riporta lo spettatore nelle fantastiche atmosfere di Oz. Il recital è tratto da I libri di Oz di Frank Lyman Baum, nell’edizione curata e tradotta da Chiara Lagani con le illustrazioni di Mara Cerri per I Millenni di Einaudi. La regia e l’animazione video è di Luigi de Angelis. Il duo OoopopoiooO (Vincenzo Vasi & Valeria Sturba) si sono esibiti in una performance musicale surreale e dadaista per voci, theremin e cianfrusaglie elettroacustiche.
Qui i libri di questa edizione: