La prima edizione Scripta Festival. L’arte a parole si è svolta dal 17 al 20 maggio 2017 alla Libreria Brac, che lo ha prodotto interamente, e all’Accademia di Belle Arti di Firenze, al Museo Marino Marini, al Santarosa Bistrot e alla Libreria Todo Modo che hanno accolto alcuni appuntamenti, tutti a ingresso libero.
Il festival si è aperto con la presentazione dell’installazione permanente, Art books chosen by artist, che l’artista Luca Pancrazzi ha ideato per la libreria Brac. Dando seguito a un pluriennale progetto, Pancrazzi ha chiesto a 10 suoi colleghi 10 bibliografie che abitano da allora il catalogo dei volumi in vendita alla Brac.
Nelle quattro giornate di incontri con gli autori, libri, idee, materiali e confronti sulla critica d’arte contemporanea, sono stati presentati: Maria Rosa Sossai, Vivere insieme. L’arte come azione educativa, Torri del vento, 2017/ Enzo Restagno, La testa scambiata, Il Saggiatore, 2017/ Maria Morganti e Jean-Luc Nancy, Il colore succede, non si provoca, Corraini Edizioni, 2016/ Francesco Poli, Francesco Bernardelli, Mettere in scena l’arte contemporanea, Johan & Levi, 2017/ Elio Grazioli, Duchamp oltre la Fotografia, Johan & Levi, 2017/ Marcella Vanzo, Rumors, Moor, 2017/ Roberto Pinto, Artisti di carta. Territori di confine tra arte e letteratura, Postmedia Books, 2016/ Emanuela De Cecco, Non volendo aggiungere altre cose al mondo. Politiche dell’arte nella sfera pubblica, Postmedia Books, 2016/ Roberto Paci Dalò, Film nero, Marsèll, 2016/ Alessandra Acocella, Avanguardia diffusa. Luoghi di sperimentazione artistica in Italia 1967-1970, Quodilibet, 2017/ Giovanna Zapperi, Carla Lonzi. Un’arte della vita, Derive e Approdi, 2017/
Oltre gli autori sono intervenuti inoltre: Lucia Giardino, Saverio Verini, Matteo Innocenti, Alessandro Gallicchio, Mariantonia Rinaldi, Daria Filardo, Angel Moya Garcia, Patrizia Asproni, Alessio Bertini, Lucilla Meloni,
Il festival si è concluso con ISBN concept concert, una performance audio per lettori e elaboratore digitale realizzata dagli artisti di Madeinfilandia. Dopo la chiusura del festival un ultimo evento con una lettura scenica di Mariangela De Crecchio ha proposto Memoriale, una selezione di brani dai volumi in mostra per Art Books chosen by Artists.
“Era indispensabile un altro festival di libri – ha dichiarato il direttore artistico Pietro Gaglianò – tutti sull’arte contemporanea, con prevalenza testi dedicati alla teoria, alla storiografia, libri capaci di enunciare posizioni, di raccontare la forma delle idee. Era indispensabile perché tutto quello che possiamo fare è tenere quanto più possibile aperti gli spazi per il pensiero e il confronto. Era indispensabile per ricucire la distanza tra il pubblico e una politica della produzione culturale sempre più centrata sulla spettacolarità delle proposte”.
Qui i libri di questa edizione: