Sin dalla prima edizione il festival scripta ha promosso la produzione di installazioni site – specific ospitate e ideate per gli spazi della Libreria Brac, sponsor storico dell’iniziativa e unica libreria d’arte contemporanea della città di Firenze. Ogni edizione ha dunque arricchito gli spazi della libreria, ospitando le opere di artisti internazionali e non, Luca Pancrazi, Daniela Comani, Francesco Lauretta, Marta Dell’Angelo, Vittorio Corsini, Margherita Moscardini e Lori Lako.

Le opere alla Brac:

Art books chosen by artist, Luca Pancrazzi, 2017

Art books chosen by artist, che l’artista Luca Pancrazzi ha ideato per la libreria Brac. Dando seguito a un pluriennale progetto, Pancrazzi ha chiesto a 10 suoi colleghi 10 bibliografie che abitano da allora il catalogo dei volumi in vendita alla Brac. 

Best Book Titles, Daniela Comani, 2018

Con Best Book Titles sfilano sugli scaffali della libreria i titoli manomessi dei grandi romanzi dove il semplice cambiamento del genere dei protagonisti produce enormi slittamenti di senso.

Cuore di tenebra, Francesco Lauretta, 2019

Francesco Lauretta che ha realizzato una serie di lavori appositamente per la libreria Brac e altri che sono stati esposti per tutto il corso del festival al Museo Marino Marini. Lauretta reinterpreta una serie di famose opere della storia dell’arte che hanno per soggetto la donna lettrice.

Tableau Vivant 2020, Marta Dell’Angelo, 2020

Le mani, Marta Dell’Angelo, 2020

Il corpo, crocevia di ogni questione sul lavoro e sulla dimensione sociale, è al centro di Tableau Vivant 2020 l’installazione che Marta Dell’Angelo ha pensato espressamente per lo spazio della Libreria Brac. Il progetto dell’artista si inscrive nella sua ricerca che da anni esplora le possibilità di rappresentazione del corpo attraverso i diversi linguaggi dell’arte.

La storia, Vittorio Corsini, 2021

Le fontane di Za’ atari, Margherita Moscardini, 2016 – 2022

Le fontane di Za’atari è un’unica opera fatta di tante azioni: è scultura, è riflessione sui diritti umani, è costruzione di economie virtuose, è disegno, è architettura, è anche un libro d’artista edito da Quodlibet che sarà presentato in libreria.

Librat e shtëpisë, Lori Lako, 2023

I libri di “Librat e shtëpisë” fluttuano come se fossero alati, o su un ponte, o ancora in attesa di una collocazione nella storia, sollevando un dubbio sulla parola scritta, sulle verità che contengono e sulla realtà delle cose. L’installazione permanente di Lori Lako invita a riflettere sulla produzione e la circolazione della cultura.